L'origine di questo stemma è del tutto evidente. Si è voluto dare risalto, infatti, al più importante monumento storico esistente sul territorio del Comune: il castello eretto, a detta dello storico milanese Bernardino Corio, nella metà del XIV secolo, come residenza di campagna per Bernabò Visconti, su un territorio in quel tempo particolarmente boschivo e ricco di cacciagione. Il fatto poi che nella blasonatura dello stemma sia stato precisato che il castello rappresentato era proprio quello di Cusago (che manca di torri angolari e che possiede, invece, un'unica torre centrale) evidenzia il dato che in araldica la figura del castello sta a indicare - per definizione - una costruzione fortificata di forma quadrata, merlata alla guelfa (ossia con i merli di forma rettangolare) e munita solitamente di due torri, dotate ciascuna di tre merli. Da segnalare la presenza di un ulteriore elemento: il termine "aperto" riferito al castello sta a significare che la porta, essendo aperta, o meglio spalancata, consente di vedere quello che c'è dietro il castello, ossia l'azzurro del campo. Fonte: www.provincia.milano.it |