Di azzurro, ai due leoni d'oro, allumati e linguati di rosso, affrontati, sostenenti la ruota dentata, d'oro, di quattro raggi, posti in croce, e di otto denti, il leone posto a destra sostenente con la zampa anteriore sinistra, il leone posto a sinistra sostenente con la zampa anteriore destra. Ornamenti esteriori da Comune |
Questo stemma ha voluto evidenziare due differenti caratteristiche di questo Comune: la sua antica storia feudale, e la particolare laboriosità dei suoi concittadini, collegata al tipo di attività industriale del suo territorio. La figura del leone, infatti, è la più tipica figura araldica che ornava gli stemmi delle più antiche famiglie feudali. La laboriosità e il carattere industriale dell'economia del territorio sono stati, invece, visualizzati con la ruota dentata di 4 raggi. Dal punto di vista araldico questo stemma risulta essere perfettamente corretto, in quanto rispetta fedelmente una delle più importanti leggi araldiche per la quale un campo di colore (l'azzurro del fondo è, appunto, un colore) deve necessariamente essere caricato di una figura di metallo (le figure dei due leoni e della ruota dentata sono smaltate d'oro, che araldicamente è un metallo); e un campo di metallo deve necessariamente essere caricato di una figura di colore. Infine, si osserva che la corona che sormonta lo stemma di questo Comune, non è quella regolamentare di Comune, ma, erratamente, quella di Città. Fonte: www.provincia.milano.it |