Campo di cielo, a San Basilio di carnagione, in maestà, aureolato d'oro, vestito di rosso, con mantello di popora e pallio di bianco, fermo sulla campagna erbosa, addestrato, sullo sfondo, da un monastero d'argento |
Dal punto di vista araldico, lo stemma del Comune di Basiano può essere considerato uno stemma "agalmonico", ossia "parlante". Nel senso che la riproduzione grafica, nel suo interno, della figura di San Basilio, nonché, sullo sfondo, di quella del monastero, richiamano immediatamente alla mente il nome del Comune, impropriamente derivato da un antico monastero della famiglia di San Basilio. Per quanto poi ancora si tramanda, sembra, tuttavia, che Basiano anticamente avesse un altro stemma, del tutto diverso da quello attuale, costituito dalla figura di un crociato con le due mani appoggiate ad una grande spada infissa su un prato di colore verde, il tutto su uno sfondo di colore azzurro. Dal punto di vista araldico questo stemma consente di precisare il significato del termine "in maestà", termine che indica un corpo umano, una testa d'uomo, oppure un elmo, quando sono posizionati di faccia, e non di profilo. Infine l'aggettivo "adestrato" in araldica segnala una figura che ne accompagna una prima, posta alla sua destra. Fonte: www.provincia.milano.it |