1. Con il Regolamento di contabilitą il Comune applica i principi stabiliti dalle leggi vigenti con proprie modalitą organizzative, ferme restando le disposizioni previste dall'ordinamento per assicurare l'unitarietą ed uniformitą del sistema finanziario e contabile. 2. Con il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi č disciplinata altresģ l'organizzazione del Servizio finanziario cui č affidato il coordinamento e la gestione dell'attivitą finanziaria. 3. Il Regolamento disciplina le segnalazioni obbligatorie dei fatti e delle valutazioni del Dirigente del Servizio finanziario al Sindaco, al Segretario Generale ed al Collegio dei revisori dei conti ove si rilevi che la gestione delle entrate o delle spese correnti evidenzi il costituirsi di situazioni, non compensabili da maggiori entrate o minori spese, tali da pregiudicare gli equilibri del bilancio. 4. Lo stesso Regolamento prevede l'istituzione di un Servizio di economato, cui viene preposto un responsabile, per la gestione di cassa delle spese di ufficio di non rilevante ammontare. 5. Gli impegni di spesa non possono essere assunti senza attestazione della relativa copertura finanziaria da parte del dirigente del servizio finanziario secondo le modalitą previste dal Regolamento di contabilitą. 6. Il Regolamento di contabilitą individua i dipendenti abilitati a sottoscrivere atti di impegno, attuativi del piano esecutivo di gestione da definire "determinazioni" e da classificarsi con sistemi di raccolta che individuano la cronologia degli atti e l'ufficio di provenienza. 7. Alle determinazioni dirigenziali si applicano, le procedure previste dall'ordinamento delle autonomie locali e dal Regolamento di contabilitą. |