Statuto Comune di Foggia

2. La potestà impositiva in materia tributaria viene svolta dal Comune nel rispetto dei principi dettati dalla legge. In particolare il Comune si impegna a rispettare:
a) l'adozione di tecniche di scrittura delle norme regolamentari conformi ai principi di legge;
b) il divieto di stabilire adempimenti che abbiano scadenze anteriori al 60° giorno dall'entrata in vigore della nuova disposizione;
c) l'onere di assicurare la conoscibilità degli atti attraverso la loro notifica al contribuente;
d) il divieto di richiedere documentazioni e informazioni al contribuente che siano già in possesso dell'ente comunale o di altre pubbliche amministrazioni indicate dal cittadino;
e) l'obbligo di inviare una richiesta di chiarimenti al contribuente prima di procedere alla liquidazione delle dichiarazioni;
f) l'introduzione della compensazione e dell'interpello; in particolare, l'organo competente, individuato dal dirigente responsabile del tributo, risponde all'interpello entro 180 giorni dal ricevimento dello stesso;
g) la non applicazione delle sanzioni per violazioni formali;
h) l'estensione dei principi della legge a chiunque svolga attività di accertamento, liquidazione e riscossione dei tributi comunali".

3. Il Comune applica i tributi tenendo conto della capacità contributiva dei soggetti passivi secondo i principi di progressività stabiliti dalla Costituzione e applica le tariffe in modo da agevolare le categorie più deboli della popolazione.