Negli antichi documenti troviamo ora Surrupaca, ora Sorripaca e Sulupaca. Non è facile dire come e quando si sia arrivati al toponimo attuale. Secondo qualche studioso locale, Solopaca deriverebbe da Solis-opaca, cioè priva di sole, in quanto, essendo essa esposta a Nord, specie nel periodo invernale, ha poco sole. Altra ipotesi è che il toponimo derivi da sub-pagus e cioè villaggio posto in basso (alla montagna). Questa ipotesi sembra la più attendibile (si pensi a Paupisi da Pagus-pensilis, villaggio posto in declivio). Lo stemma civico è il seguente: campo d'azzurro alle tre cime montagnose di verde accollate da un sole d'oro nascente per metà e si ricollegherebbe al fatto che a Solopaca il sole spunta da sinistra. Nello stemma, in seguito, ai piedi delle tre cime montagnose, comparve una fascia di azzurro ondeggiante. Non sappiamo se si volle rappresentare il fiume Calore o il lago, dato che Telese era divenuta casale di Solopaca. Numerosi sono gli stemmi civici che si possono ammirare in Solopaca. Il più antico che attualmente si conosce è quello che si trova raffigurato ai piedi della pala d'altare della chiesetta di S. Maria in Lamis, rappresentante l'Immacolata Concezione, che risale al 1603. |