Statuto Comune di Ancona

2. Ha autonomia statutaria, organizzativa e finanziaria nell'ambito delle leggi e del coordinamento della finanza pubblica.

3. Garantisce e promuove, nelle forme e nei modi previsti dallo Statuto, l'affermazione dei diritti e dei doveri del cittadino e lo sviluppo della democrazia, anche attraverso il decentramento e la partecipazione dei cittadini all'attività amministrativa, l'attivazione di un servizio d'informazione adeguato, il sostegno e il coinvolgimento delle libere forme associative e del volontariato, la trasparenza e l'efficacia dei procedimenti amministrativi.

4. Ispira la propria azione ai seguenti criteri e principi:
a) l'ordinata convivenza sociale e civile;
b) la tutela e la promozione dei diritti dei cittadini, sia come singoli sia nelle formazioni sociali con cui i cittadini esplicano la loro personalità;
c) il sostegno alla famiglia e ad ogni altra forma di stabile convivenza nel riconoscimento del loro valore sociale, formativo e solidaristico;
d) lo sviluppo e la crescita equilibrata dei minori, favorendo l'educazione, la socializzazione e adoperandosi contro ogni forma ed espressione di violenza;
e) la formazione dei giovani, lo sviluppo e il sostegno dell'aggregazione spontanea ed organizzata, la prevenzione del disagio, l'attuazione di iniziative volte a promuovere nei giovani l'assunzione di responsabilità e di impegno sociale;
f) l'affermazione della parità giuridica, sociale ed economica tra uomo e donna, assicurando la presenza di entrambi i sessi in tutte le Commissioni consultive interne e di concorso del Comune, salvo motivata impossibilità; la promozione e l'attuazione di azioni positive volte a rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono le pari opportunità tra uomo e donna;
g) la realizzazione dei diritti dei disabili nella scuola, nel lavoro, nella società, rimuovendo ogni forma di emarginazione e attuando azioni concrete per l'abbattimento delle barriere architettoniche e di comunicazione; a tal fine il Sindaco promuove forme e strumenti di coordinamento, anche in applicazione di quanto previsto dalla legge;
h) la valorizzazione della persona e delle potenzialità degli anziani; la loro cura ed assistenza, nonché il sostegno e la promozione di occasioni di incontro e di partecipazione;
i) l'accoglienza e l'integrazione degli immigrati, fondate su principi di solidarietà e di riconoscimento del valore delle diverse culture; in tal senso si adopera per l'istituzione di forme di rappresentanza di stranieri residenti nel proprio territorio;
l) l'armonico sviluppo economico, sociale e territoriale, ecologicamente sostenibile;
m) il sostegno al lavoro, alle professioni, alle arti e mestieri;
n) la promozione della funzione sociale dell'iniziativa economica pubblica e privata, anche attraverso lo sviluppo di forme di associazionismo economico e di cooperazione;
o) l'affermazione del diritto alla salute e il sostegno alla realizzazione di un sistema globale ed integrato di sicurezza sociale e di tutela attiva delle persone, in grado di superare situazioni di disagio sociale, economico e personale, favorendo iniziative di solidarietà anche con la collaborazione delle organizzazioni di volontariato;
p) l'effettività del diritto allo studio, alla cultura ed alla formazione permanente;
q) la tutela, lo sviluppo e la fruizione delle risorse culturali in funzione di una sempre migliore qualità della vita;
r) il sostegno della pratica sportiva;
s) la protezione dell'ambiente come condizione essenziale per la salute delle persone e come patrimonio da trasmettere alle generazioni future, nonché il rispetto per tutte le specie viventi.

5. L'organizzazione delle strutture è diretta a realizzare l'efficienza ed efficacia degli uffici e dei servizi e si basa su criteri che individuano le responsabilità degli organi e del personale, attuando il principio della separazione dei ruoli politici da quelli amministrativi.

6. Il Comune adotta come metodo politico la programmazione e concorre con le altre comunità di area urbana a determinare le strategie e la qualità dello sviluppo. Concorre alla determinazione degli obiettivi contenuti nei piani e programmi dello Stato, della Provincia e della Regione, provvedendo per quanto di propria competenza alla loro specificazione ed attuazione.

7. Il Comune, nel rispetto del principio della sussidiarietà, promuove e favorisce le aggregazioni di attività e servizi fra i Comuni contermini, tese ad una migliore gestione delle stesse.

8. Il Comune assicura in ogni sua fase dell'attività la partecipazione dei cittadini e di quanti interessati, il libero accesso agli atti dell'ente e la più ampia informazione sullo stato degli atti e delle procedure. Analogamente le Aziende e Istituzioni del Comune improntano la loro attività alla massima trasparenza ed informazione nei confronti dei loro utenti, nonché l'accesso agli atti nei modi consentiti dalla legge.

9. Il Comune, nell'adozione del regolamento dei contratti e del regolamento di contabilità, privilegia ogni aspetto teso a rendere trasparente e perfettamente conoscibile la propria azione.

10. Il Comune si avvale del controllo di gestione quale strumento principale per la verifica della realizzazione degli obiettivi e per garantire una gestione economicamente corretta delle risorse in termini di efficienza ed efficacia.

11. L'attività amministrativa del Comune viene improntata al pieno rispetto delle disposizioni della legge 7 giugno 1990, n. 241, che costituiscono primari principi di democrazia e di leale rapporto fra ente e comunità amministrata.