1. Il Consiglio Comunale neoeletto è convocato dal Sindaco entro 10 giorni dalla proclamazione e deve tenersi entro il termine di dieci giorni dalla convocazione. 2. La prima seduta è presieduta dal/la Consigliere anziano, fino all'elezione del/la Presidente dell'Assemblea. 3. È Consigliere anziano colui/colei che ha ottenuto la maggior cifra individuale ai sensi del T.U. 16 maggio 1960 n. 570 e successive modifiche. 4. Il Consiglio Comunale, dopo la convalida degli eletti, elegge nel proprio seno e con voto palese il/la Presidente, e con voto limitato ad uno, due V. Presidenti. Il/la Presidente ed i Vice Presidenti possono essere revocati con la maggioranza assoluta dei/delle consiglieri/e assegnati/e. 5. Il Consiglio Comunale è convocato e presieduto dal/la Presidente o, in caso di assenza od impedimento, dal/la V. Presidente. 6. Il/la Presidente del Consiglio è tenuto a riunire il Consiglio in un termine non superiore ai venti giorni, quando lo richiedano un quinto dei/delle Consiglieri/e o il Sindaco, inserendo all'ordine del giorno le questioni richieste. E' tenuto a riunirlo nei termini previsti dal Regolamento su richiesta del Sindaco. 7. Entro tre mesi dalla prima seduta del Consiglio, il Sindaco, sentita la Giunta, consegna ai Capigruppo Consiliari il testo contenente le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato. 8. Entro il mese successivo il Consiglio esamina il programma di governo che viene sottoposto a votazione finale. (Articolo sostituito - Del. C.C. n.195 del 21.12.1999). |