Lo stemma del Comune di Camparada - il cui nome deriva, probabilmente, dalla forma latina medievale di campora, plurale di campus, e dall'aggettivo "arato" - può ritenersi un tipico stemma "parlante": nel senso che il nome delle figure riprodotte nell'interno del suo scudo individuano il nome del titolare dello stemma. In altri termini, il campo arato richiama immediatamente il nome del Comune cui lo stemma fa riferimento. Dal punto di vista araldico, lo stemma di questo Comune richiama l'attenzione anche su un altro particolare termine araldico: il termine "al naturale". Con esso, l'araldica vuole indicare infatti che la singola figura è riprodotta nello stemma esattamente con lo stesso colore che la figura ha in natura e non con uno dei tradizionali smalti araldici. Unica bizzarria araldica: i cervi smaltati di rosso vengono invece blasonati "al naturale". Per quanto riguarda, invece, l'aggettivo "terrazzato", questo, in araldica, indica una figura (alberi, torri, castelli, o altro) che è posta sopra una piccola striscia di terreno, per lo più smaltata di verde. Fonte: www.provincia.milano.it |