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Descrizione Araldica dello Stemma |
Partito semitroncato: il PRIMO fasciato di rosso e d'argento al braccio attraversante in palo, tenente con la mano una palla di oro; il SECONDO troncato di rosso e d'argento al destrocherio armato impugnante una spada d'acciaio fra due corna di cervo nell'atto di tagliare l'ultimo nodo del corno sinistro; il TERZO d'azzurro alla porta della città aperta del campo, murata di pietre al naturale, su campagna erbosa, merlata di due merli alla ghibellina |
Origini e Simbologia dello Stemma |
Il primo rappresenta lo stemma della città di Cremona, il secondo quello di Crema, il terzo di Casalmaggiore |
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Stemmi comuni della provincia |
Azzanello, Campagnola Cremasca, Capergnanica, Casalbuttano ed Uniti, Casale Cremasco-Vidolasco, Casaletto Ceredano, Casaletto Vaprio, Casalmorano, Castel Gabbiano, Castelverde, Castelvisconti, Cingia de' Botti, Crema, Cremona, Crotta d'Adda, Drizzona, Fiesco, Gabbioneta-Binanuova, Gadesco-Pieve Delmona, Genivolta, Gerre de' Caprioli, Grontardo, Gussola, Motta Baluffi, Olmeneta, Paderno Ponchielli, Persico Dosimo, Pescarolo ed Uniti, Ripalta Guerina, Romanengo, San Daniele Po, Scandolara Ripa d'Oglio, Sergnano, Spinadesco, Spineda, Spino d'Adda, Stagno Lombardo, Ticengo, Tornata, Trigolo, Vaiano Cremasco, Vescovato, Voltido
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