Lo stemma del Comune di Magenta deriva, nella sua sostanza, da quello dell'antica e potente famiglia lombarda dei da Mazenta che ha tratto nome e origine proprio da questa terra. Lo stemma di questa antica famiglia è miniato a pagina 224 dello Stemmario Trivulziano. Questo antico stemma è così blasonato: Controfasciato d'oro e di nero; proprio come lo stemma del Comune di Magenta. Unica differenza, il "capo" (ossia la terza parte superiore dello scudo) di colore oro, che il Comune di Magenta ha voluto inserire nello stemma, caricato da un'aquila di nero. Questo particolare tipo di capo prende in araldica il nome di "Capo dell'Impero" in quanto un tempo denotava, per il suo titolare, l'appartenenza alla fazione ghibellina, ossia imperiale. Ancora una breve osservazione di carattere araldico: il controfasciato (in questo caso, di tipo partito) è uno scudo fasciato che, rispetto alla linea divisoria verticale, ha le fasce opposte di due smalti alternati. Con Decreto del Capo Provvisorio dello Stato, del 25 maggio 1947, al Comune di Magenta è stato concesso il titolo di Città. Fonte: www.provincia.milano.it |