1 - Nessuna deliberazione è approvata se non viene adottata in seduta valida e con la maggioranza assoluta dei votanti. Tuttavia, le deliberazioni che approvano il bilancio e il rendiconto di gestione non sono valide se non conseguono, in prima votazione, il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio in carica. Dopo uno scrutinio infruttuoso la votazione è rinviata ad altra seduta nella quale è sufficiente la maggioranza assoluta dei votanti. Il Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari permanenti è approvato a maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio. 2 - Gli Assessori partecipano alle sedute del Consiglio con diritto di parola ma senza diritto di voto. 3 - Le votazioni sono palesi; le deliberazioni concernenti persone si prendono a scrutinio segreto. 4 - Le schede bianche, le illeggibili e le nulle si computano per determinare la maggioranza dei votanti. 5 - I Consiglieri astenuti si computano nel numero dei presenti ma non nel numero dei votanti. 6 - Per le nomine e le designazioni di competenza del Consiglio Comunale si applica, in deroga al disposto del comma 1, il principio della maggioranza relativa. Ciascun componente del Consiglio scrive sulla propria scheda un nome solo e sono proclamati eletti coloro che hanno ottenuto il maggior numero di voti. Fatto salvo quanto previsto in materia da specifiche norme di legge, se i nominativi da eleggere sono due o più, almeno uno degli eletti deve essere espressione delle minoranze consiliari. A tal fine, qualora nella votazione non sia risultato eletto alcun candidato delle minoranze, deve essere proclamata l'elezione, in sostituzione dell'ultimo eletto della maggioranza, del candidato espresso dalle minoranze che ha ottenuto il maggior numero di voti. 7 - Il regolamento determina le ulteriori norme per il funzionamento del Consiglio. |