1 - Il Consiglio si riunisce in sedute ordinarie e straordinarie. 2 - Le sedute ordinarie si svolgono per l'esame del bilancio di previsione, del rendiconto di gestione, della relazione di cui all'art. 110, 2° comma, del presente Statuto e delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato. 3 - Le sedute straordinarie hanno luogo su richiesta del Sindaco o della Conferenza dei Capigruppo o di un quinto dei consiglieri assegnati al Comune o a seguito della presentazione di una mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco e della Giunta. 4 - La riunione in seduta straordinaria deve aver luogo entro venti giorni dalla presentazione della richiesta di cui al comma precedente, salvo quanto previsto dalla legge per la discussione della mozione di sfiducia. 5 - Il Consiglio, per l'esame di argomenti di particolare rilevanza e su richiesta di due terzi dei suoi componenti, si riunisce in Assemblea aperta alla quale partecipano con diritto di parola rappresentanti di altre Pubbliche Amministrazioni, di organizzazioni di categoria e di formazioni sociali operanti sul territorio. La conferenza dei Capigruppo individua, volta per volta, i soggetti a cui rivolgere l'invito alla partecipazione e definisce i criteri e le modalità per lo svolgimento dell'Assemblea, nell'ambito dei principi stabiliti dal Regolamento. Ove sia necessario deliberare su materie poste in discussione nell'Assemblea, il Consiglio viene convocato in separata e successiva seduta. |