1. La giunta adotta le deliberazioni di competenza esprimendo la votazione su proposte di deliberazioni, debitamente formalizzate e documentate, presentate dal sindaco o dai singoli assessori nell'ambito della branca amministrativa cui sono stati destinati. 2. Le proposte di deliberazioni che abbiano contenuto discrezionale o che siano state approntate a seguito di specifico atto d'indirizzo politico-amministrativo devono recare, oltre alle firme del responsabile del procedimento e del competente dirigente, il "visto" del sindaco e dell'assessore al ramo. 3. Gli adempimenti di carattere meramente ricognitivo o i meri atti d'indirizzo possono essere formalizzati, anche in mancanza di preventiva proposta, nel contesto di apposito atto-verbale redatto dal segretario generale. |