1. Spetta al Sindaco: a) nominare e revocare gli Assessori; b) convocare e presiedere la Giunta comunale, fissandone l'ordine del giorno e la data dell'adunanza; c) nominare, designare e revocare, secondo quanto previsto per legge e sulla base degli indirizzi fissati dal Consiglio, i rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni, Società di capitali ed altri organismi; d) chiedere al Presidente del Consiglio la convocazione del Consiglio; e) rappresentare il Comune in giudizio; f) promuovere davanti all'Autorità Giudiziaria le azioni cautelari e possessorie, salvo ratifica della Giunta nella prima adunanza; g) coordinare e dirigere l'attività della Giunta e degli Assessori; h) sovrintendere al funzionamento dei servizi e degli uffici, nonché l'esecuzione degli atti; i) nominare i responsabili degli uffici e dei servizi e definire gli incarichi dirigenziali, quelli di collaborazione esterna, secondo le modalità previste dalle leggi, dal presente Statuto e dai regolamenti; l) coordinare, nell'ambito della disciplina regionale e sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio comunale, gli orari degli esercizi commerciali dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con i diretti responsabili, gli orari di apertura al pubblico degli uffici periferici delle amministrazioni pubbliche, al fine di armonizzare l'esplicazione dei servizi alle esigenze complessive e generali degli utenti; m) indire i "referendum" comunali; n) sospendere cautelativamente dal servizio, nei casi previsti dal regolamento di disciplina, i dipendenti del Comune; o) nominare i messi notificatori; p) autorizzare i dipendenti a svolgere incarichi loro conferiti da amministrazioni pubbliche o organismi dipendenti o ai quali essi partecipano, quali, ad esempio, commissioni tributarie, consulenze tecniche, consigli di amministrazione, collegi sindacali, comitati di vigilanza, ecc., sempreché non vi sia conflitto di interessi con il Comune e compatibilmente con le esigenze di servizio; q) emettere i decreti di occupazione di urgenza e di esproprio che la legge assegna genericamente alla competenza del Comune; r) promuovere, concludere ed approvare con atto formale gli accordi di programma di cui all'art. 27 della legge 8 giugno 1990, n. 142, salvo ratifica del Consiglio comunale nel caso previsto dal comma quinto dello stesso articolo; s) esercitare tutte le altre funzioni attribuitegli dalle leggi, dal presente Statuto e dai regolamenti; t) sovrintende all'espletamento delle funzioni statali e regionali attribuite o delegate al Comune; u) provvedere all'osservanza dei regolamenti, d'intesa con gli Assessori preposti ai vari settori. |