Statuto Comune di Bari

2. Sostiene e promuove l'affermazione dei diritti umani, la cultura della pace, della cooperazione internazionale e dell'integrazione etnico-culturale, ispirandosi ai principi dell'unità e dell'integrazione dell'Unione Europea.

3. Nel rispetto dei principio della sussidiarietà, è titolare di funzioni proprie e di quelle conferitegli dallo Stato e dalla Regione, sostiene le autonomie locali e promuove il decentramento amministrativo.

4. Si pone come sistema al servizio dei cittadini/e secondo i principi della trasparenza, della imparzialità, della efficienza, della buona amministrazione. Impronta la propria iniziativa alla programmazione economica-finanziaria in raccordo con gli obiettivi generali indicati dalla Regione, utilizzando i contributi delle rappresentanze sociali, culturali, economiche e sindacali.

5. Esercita le proprie funzioni assicurando e promuovendo la più ampia partecipazione dei cittadini/e,singoli/e , associati/e alle scelte politiche e amministrative che li riguardano.

6. Garantisce forme di integrazione fra gli istituti della democrazia rappresentativa e le esperienze di cittadinanza attiva, volte ad assicurare moduli di democrazia diretta nella dimensione locale.

7. Tutela e valorizza l'identità e la specificità socio-ambientali e storico-culturali di ogni quartiere cittadino, riconoscendo agli organismi circoscrizionali il ruolo di strumento primario per la crescita di Bari attraverso la sua gente.

8. Tutela e valorizza le diverse realtà etniche, linguistiche, culturali, religiose e politiche presenti nella città, rifacendosi ai valori della solidarietà e dell'accoglienza, in conformità alle tradizioni storiche della città e alla sua vocazione di città aperta.

9. Promuove azioni per favorire pari opportunità per le donne e per gli uomini. Promuove il coordinamento di tempi e modalità della vita urbana per rispondere alle esigenze dei cittadini/e, della famiglia, dei lavoratori e delle lavoratrici, con particolare riferimento alla disciplina degli orari degli esercizi commerciali, dei servizi pubblici e degli uffici periferici delle amministrazioni pubbliche. A tal fine il Comune si avvale dell'apporto partecipativo della Consulta delle donne ed opera in concertazione con le organizzazioni sindacali, con le associazioni imprenditoriali e con quelle rappresentative degli utenti e dei consumatori. Ispira la propria attività all'affermazione di pari opportunità professionali, sociali, culturali e politiche e, in particolare, al superamento di qualsiasi forma di discriminazione etnica, religiosa, fra i sessi e nei confronti delle diverse comunità.

10. Tutela e promuove lo sviluppo delle persone, con riferimento a situazioni di particolare disagio o svantaggio, attivando un sistema di solidarietà sociale, anche attraverso l'apporto del volontariato laico e religioso, dell'associazionismo e del terzo settore con lo scopo di realizzare effettive condizioni di benessere e di sicurezza sociale, salvaguardando le locali tradizioni storiche e culturali.

11. Attua politiche sociali di tutela e sostegno della famiglia. Promuove la difesa della infanzia e la formazione dei minori, nonché azioni positive per favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Garantisce agli anziani l'accoglienza e il sostegno necessario, assicurando loro le condizioni per lo sviluppo della persona e per l'effettiva partecipazione alla vita della città. Incrementa gli spazi pubblici di ricreazione, di socialità e di pratica sportiva, agevolando la fruizione da parte dei cittadini di ogni età e condizione economica degli impianti e delle strutture di proprietà comunale.

12. Riconosce all'istruzione un ruolo fondamentale ed opera di concerto con le istituzioni scolastiche, affinché sia reso effettivo il diritto allo studio ed alla formazione permanente dei cittadini, concorrendo a realizzare un sistema che garantisca, per tutti e per tutte le età, pari opportunità di istruzione, cultura e quindi di lavoro.

13. Si impegna a rimuovere particolari situazioni di povertà ed emarginazione, sviluppando un efficiente servizio di assistenza e recupero sociale, teso anche alla prevenzione della devianza minorile, in concorso con altri soggetti pubblici, privati e del volontariato operanti nel settore.

14. Agisce per assicurare il diritto alla casa di ogni cittadino e idonee soluzioni alloggiative per la popolazione studentesca non residente, incentivando il pieno utilizzo dei patrimonio immobiliare esistente. Favorisce lo sviluppo di un equilibrato mercato delle locazioni.

15. Sostiene e promuove anche in concorso con lo Stato, la Regione, la Provincia, l'Unione Europea e le altre Istituzioni, la crescita e lo sviluppo economico e sociale della propria comunità, valorizzando l'iniziativa imprenditoriale dei privati per la realizzazione dell'interesse collettivo, anche attraverso il sostegno di forme di associazionismo, di cooperazione e di programmazione negoziata, per il superamento di condizioni di squilibrio economico, sociale e territoriale.

16. Sostiene le attività industriali, il commercio, l'artigianato, il turismo, i servizi finanziari e tecnologici. A tal fine promuove la concertazione e la più ampia collaborazione, nel rispetto delle reciproche autonomie, con le altre Istituzioni ed Enti; in particolare con Organi dello Stato, Università, Centri e Istituti di Ricerca, Ente Fiera del Levante, Camera di Commercio, ASI e Autorità Portuale di Bari, al fine di incentivare ed agevolare il sistema produttivo locale.

17. Promuove e favorisce la formazione professionale finalizzata all'accesso o al reinserimento nel mondo del lavoro, anche in chiave di prevenzione e di recupero sociale.

18. Promuove forme di collaborazione e cooperazione con i Comuni vicini attraverso la costituzione di unioni e/o consorzi, previsti dalla legge.

19. Promuove e tutela il corretto assetto del territorio, privilegiando interventi di recupero e riqualificazione urbana e naturalistica, mirando alla prevenzione e all'eliminazione di tutte le fonti di inquinamento, nel contesto di un uso sostenibile delle risorse ambientali, naturali e paesaggistiche, al fine di garantire il diritto ad una migliore qualità della vita.

20. All'intero del suo territorio, nel limiti della sua potestà autorizzativa, non consente l'installazione di centrali nucleari e lo stazionamento di ordigni nucleari e/o di scorie e materiali radioattivi.

21. Salvaguarda l'igiene urbana, il diritto alla salute e alla sicurezza sul lavoro, promuovendo una diffusa educazione sanitaria per una efficace attività di prevenzione. Opera per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Tutela la convivenza delle diverse specie e delle biodiversità.

22. Promuove, anche di concerto con il sistema scolastico, iniziative di sensibilizzazione diffusa al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale. Disciplina la tutela degli animali, condanna gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono.

23. Opera, con le altre istituzioni europee, nazionali e locali, per la realizzazione di un sistema integrato dei territorio urbano e metropolitano, che restituisca la città al suo naturale rapporto con il mare e garantisca l'efficienza dei servizi e la sicurezza dei cittadini e delle cittadine.