1. L'attività del Consiglio si svolge in sessioni ordinarie, straordinarie ed urgenti. 2. Ai fini della convocazione, sono ordinarie le sedute nelle quali vengono iscritte le proposte di deliberazione previste dall'art. 42, comma II°, lett.b) del D.Lgs. 267/00. 3. Nel caso di sessione ordinaria, l'avviso di convocazione va notificato ai consiglieri almeno 5 (cinque) giorni utili prima della seduta; nel caso di seduta straordinaria la notifica dovrà essere eseguita almeno 3 (tre)giorni utili prima della seduta; nel caso di seduta urgente la notifica dovrà verificarsi almeno 24 ore prima della seduta; 4. Il Consiglio è convocato dal Sindaco che formula l'ordine del giorno e ne presiede i lavori, secondo le norme del regolamento relativo al funzionamento. L'avviso di convocazione può prevedere, oltre che la seduta di 1° convocazione, anche un'altra di 2° convocazione da tenersi a distanza di almeno 24 ore. E' considerata seduta di 2° convocazione quella nella quale si discutono argomenti che non si sono potuti trattate nella precedente seduta di 1° convocazione per mancanza di numero legale; eventuali altri argomenti non previsti per la precedente seduta, sono da considerarsi di 1° convocazione. 5. Il Vice Sindaco sostituisce il Sindaco in casi di assenza o impedimento temporaneo, nonché di sospensione dall'esercizio delle funzioni 6. Per la validità delle sedute di 1° convocazione, è necessaria la presenza dì almeno la metà dei consiglieri assegnati al Comune oltre il Presidente. Per le sedute di 2° convocazione, invece, è necessaria la presenza di almeno 1/3 dei consiglieri assegnati al Comune, oltre il Presidente. |