1. Il Sindaco, previa deliberazione della Giunta comunale, può nominare un Direttore Generale al di fuori della dotazione organica e con contratto a tempo determinato, secondo criteri stabiliti dal regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi. Il Sindaco, contestualmente al provvedimento di nomina del direttore generale, disciplina secondo l'ordinamento comunale, e nel rispetto dei loro distinti e autonomi ruoli, i rapporti tra Direttore Generale e Segretario Comunale. 2. Il Direttore generale provvede all'attuazione degli indirizzi e degli obiettivi stabiliti dal Consiglio comunale, secondo le direttive impartite dal Sindaco. 3. La durata dell'incarico del Direttore generale, revocabile dal Sindaco previa deliberazione della Giunta, non può eccedere quella del mandato del Sindaco. 4. Il Direttore generale sovrintende alla gestione del Comune perseguendo livelli ottimali di efficacia e di efficienza. In particolare: a) predispone il piano dettagliato di obiettivi previsto dalla normativa vigente; b) propone il piano esecutivo di gestione previsto dalla normativa vigente; c) sovrintende e coordina l'attività dei dirigenti comunali, ad eccezione del segretario comunale. |