1. L'iniziativa della revisione dello Statuto appartiene a ciascuna Consigliera ed a ciascun Consigliere Comunali, alla Giunta, ai Consigli del Municipio(1). 2. Fermo restando il rispetto della procedura deliberativa prevista dalla normativa vigente, al fine di acquisire pareri e contributi propositivi, prima di essere poste all'esame della competente Commissione Consiliare per l'attivazione del procedimento di revisione statutaria, le proposte di modifica dello Statuto sono trasmesse a ciascun Consiglio del Municipio e sono portate a conoscenza degli appartenenti alla comunità cittadina con l'affissione all'Albo Pretorio per non meno di dieci giorni, con la pubblicazione su almeno due quotidiani e con il ricorso ad altri idonei strumenti di comunicazione; sono trasmesse, altresì, agli osservatori di cui al comma 2 dell'articolo 12 del presente Statuto. (1) (1) Comma modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 19 gennaio 2001. |