Statuto Comune di Padova

2. I cittadini residenti nella circoscrizione eleggono il consiglio di quartiere con il sistema maggioritario previsto per i comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti.

3. Il presidente è eletto dal consiglio nel proprio seno in forma palese con il voto favorevole della maggioranza dei consiglieri assegnati sulla base di un documento programmatico sottoscritto da almeno un terzo dei consiglieri. Se dopo due votazioni nessuno ottiene una maggioranza assoluta, si procede al ballottaggio tra i due candidati più votati.

4. In tutti i casi in cui il consiglio di quartiere entro novanta giorni dalle elezioni circoscrizionali, dalle dimissioni, dall'accoglimento di mozione di sfiducia costruttiva, revoca, decadenza, impedimento permanente, sospensione definitiva o decesso del presidente del quartiere non riesca ad esprimere un presidente, il Sindaco nomina un commissario facente funzioni che opererà fino all'elezione del nuovo presidente del consiglio di quartiere, o fino alla scadenza dei Consigli di Quartiere.

5. Su proposta del presidente del C.d.Q. il consiglio circoscrizionale elegge, fra i consiglieri, un esecutivo circoscrizionale, composto da un minimo di quattro ad un massimo di sei membri, cui sono demandate funzioni d'attuazione delle linee programmatiche approvate dal consiglio di quartiere. L'esecutivo circoscrizionale è convocato e presieduto dal presidente del quartiere, che può altresì delegare ai componenti dell'esecutivo stesso proprie funzioni. Il consiglio circoscrizionale elegge tra i consiglieri due vicepresidenti di quartiere di cui uno appartenente all'opposizione.

6. Il regolamento dei quartieri stabilisce il numero dei componenti ciascun consiglio circoscrizionale e la delimitazione dei quartieri, disciplina il sistema d'elezione, definisce le competenze degli organi del quartiere, il decentramento dei servizi e le modalità d'esercizio delle deleghe e delle funzioni.