1. La Commissione Consiliare permanente speciale per le pari opportunità uomo-donna è composta da tutte le Consigliere comunali. L'apposito Regolamento disciplina il funzionamento della Commissione. 2. E' compito specifico di questa Commissione operare per assicurare l'attuazione della L. n. 125/1991 nonchè per favorire la presenza di entrambi i sessi negli organi collegiali del comune e degli enti, aziende ed istituzioni da esso dipendenti. Spetta, inoltre, a questa Commissione Consiliare svolgere funzioni di proposta e di controllo dell'attività e dell'organizzazione dell'Amministrazione Comunale con riferimento alla condizione femminile. 3. Per adempiere ai propri compiti spetta a questa Commissione Consiliare: a) esprimere pareri in ordine alle delibere comunali di carattere programmatico e agli atti fondamentali del Comune che abbiano diretta rilevanza sulla condizione femminile; b) esprimere pareri sugli indirizzi consiliari e sulle decisioni del Consiglio, della Giunta e del Sindaco che riguardano la composizione di organi collegiali o le nomine negli enti, aziende ed istituzioni; c) svolgere, quando lo ritenga necessario, apposite attività di inchiesta o di indagine per assicurare che nell'ambito dell'organizzazione e del funzionamento degli uffici e dei servizi dell'Amministrazione, siano formalmente e sostanzialmente rispettate ed attuate le norme in materia di pari opportunità tra uomo e donna. 4. Nell'esercizio delle sue attività la Commissione Consiliare permanente speciale per la pari opportunità può decidere, a maggioranza assoluta dei suoi membri, di chiamare a partecipare ai propri lavori, con diritto di parola, anche donne estranee al Consiglio che siano particolarmente rappresentative della condizione femminile in settori specifici dell'Amministrazione Comunale o degli enti, aziende, istituzioni ad essa dipendenti. |