1. Gli uffici ed i servizi si suddividono in settori che raggruppano funzioni e prestazioni tra di loro omogenee o collegate, avendo come fine il raggiungimento di risultati efficaci sotto il profilo del rendimento e del costo. 2. Il regolamento per l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi stabilisce in quali ulteriori forme essi possano articolarsi, rispettando il principio della massima flessibilità operativa per un costante adattamento alle esigenze derivanti dai programmi dell'Amministrazione comunale e dal perseguimento di sempre migliori livelli di funzionalità. 3. La giunta comunale periodicamente, con deliberazione non avente natura regolamentare, definisce l'articolazione settoriale e distribuisce le risorse di personale. Garantendo comunque le risorse necessarie all'autonomia funzionale del Consiglio Comunale. 4. Il dirigente responsabile di settore periodicamente, con proprio atto, organizza le risorse umane affidategli in unità operative interne in modo dinamico e aderente ai programmi dell'amministrazione comunale. 5. Il segretario generale, o il direttore generale se nominato, sentita la conferenza dei dirigenti, può distaccare personale da uno o più settori per costituire unità organizzative autonome con funzioni di staff, riservandosene la responsabilità o attribuendola ad uno dei dirigenti; qualora l'unità di staff sia prevista in forma permanente o richieda risorse aggiuntive, ogni decisione in merito compete alla giunta comunale. |