1. Anche successivamente all'approvazione dello statuto tutti possono presentare proposte, emendamenti ed integrazioni da sottoporre alla Commissione per lo statuto e la revisione dei regolamenti, la quale si riunirà periodicamente in ragione delle proposte presentate per provvedere al loro esame e accogliere eventuali modificazioni da sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale. 2. La stessa Commissione verifica lo stato di attuazione del presente statuto e propone agli organi ed uffici dell'Amministrazione di assumere le conseguenti determinazioni di loro competenza. 3. La Commissione è composta dai Capigruppo, o da Consiglieri designati, dal Sindaco o da un Assessore suo delegato, dal Presidente del Consiglio che presiede i lavori, con diritto di voto, nonché dal Segretario generale, dagli esperti nominati dall'Amministrazione e quant'altri la Commissione stessa reputi di invitare ai propri lavori. 4. Ove una proposta di revisione statutaria sia respinta dal Consiglio comunale, essa non può essere riproposta prima di un anno dalla deliberazione di reiezione. 5. Lo statuto e le sue modificazioni, oltre alle forme di pubblicità stabilite dalla legge, sono soggette a quelle stabilite dal Consiglio comunale al fine di agevolare la sua effettiva conoscenza. |