D'azzurro, al pellicano al naturale, ferito e rivolto, con la sua pietà, accostato in capo da tre api d'oro, dal volo spiegato, poste 1, 2 |
Lo stemma del Comune di Burago di Molgora coniuga due aspetti particolari: l'acuta sensibilità dei suoi concittadini rivolta all'assistenza delle persone meno fortunate che vivono sul territorio, confermata dall'esistenza, in questa comunità, di ben cinque istituzioni benefiche; l'attività industriale legata al lavoro degli opifici presenti nella zona. Per evidenziare il primo aspetto è stata inserita nello stemma comunale la figura araldica del pellicano, con la sua pietà: ossia la figura del pellicano che si ferisce il petto con il becco allo scopo di consentire ai suoi figli di nutrirsi con il suo sangue. Per evidenziare il secondo dato, sono state invece inserite nello stemma comunale le tre api d'oro, che sono il simbolo araldico della laboriosità. Dal punto di vista araldico, si osserva, peraltro, che lo stemma, utilizzato di fatto da questo Comune, ha modificato la posizione delle tre api, le quali, anziché essere disposte nella posizione 1, 2 (ossia, una in alto e due in basso), sono state collocate "in fascia", ossia su una linea orizzontale. Fonte: www.provincia.milano.it |