|
Descrizione Araldica dello Stemma |
D'azzurro, al leone d'oro, coronato con corona all'antica di tre punte visibili, dello stesso, il tutto alla bordatura d'oro. Sotto lo scudo su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole di nero, CAESAREA ET INEXPUGNABILIS. Ornamenti esteriori da Città |
Origini e Simbologia dello Stemma |
Il motto "Caesarea et Inexpugnabilis" testimonia le origini imperiali del comune (fondata nel 1551 in onore di Carlo V) e ricorda il suo appellativo di "Inespugnabile" |
Blasonatura del Gonfalone |
Drappo di giallo con la bordatura di azzurro, riccamente ornato di ricami d'oro e caricato dello stemma comunale con la iscrizione centrata in oro, recante la denominazione della Città. Le parti di metallo ed i cordoni saranno dorati. L'asta verticale sarà di velluto ricoperta dei colori del drappo, alternati, con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma della Città e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d'oro |
|
Caratteristiche Stemma |
Simboli: Leone |
Colori: Azzurro, Oro |
|
Altri stemmi e gonfaloni: Francofonte (Cavallo, Ponte, Torre), Melilli (Alveare, Ape, Aquila, Colonna), Cassaro (Obelisco, Sfera), Scordia (Leone, Stella), Priolo Gargallo (Gallo), Augusta (Aquila), Buccheri (Calice, Castello, Grifone), Buscemi, Militello in Val di Catania, Floridia (Aquila), Palazzolo Acreide (Aquila)
| |
|