Stemma di Aprilia Campo di cielo a cinque rondini di nero al volo spiegato, in formazione di cuneo rovesciato
|
Stemma di Bassiano D'azzurro alla figura di Sant'Erasmo vescovo con mitra d'oro e impugnante con la destra un pastorale dello stesso. Ornamenti esterni da Comune
|
Stemma di Castelforte Di azzurro, ai tre colli all'italiana, fondati in punta, di argento, uniti, quello centrale più alto e più largo, sormontati dalla cometa d'oro di otto raggi, il raggio inferiore inglobato nella coda ondeggiante in palo. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole di nero, FORTIS IN SUBLIMI. Ornamenti esteriori da Città
|
Stemma di Cori Di rosso, al leone d'oro, allumato e linguato di rosso, caricato sotto la criniera dal cuore, dello stesso. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di rosso, il motto, in lettere maiuscole, puntate, d'oro, S.P.Q.C . Ornamenti esteriori da Città
|
Stemma di Formia Lo stemma rappresenta la Fenice, figura mitica che risorge dalle proprie ceneri, di colore verde-scuro su fondo azzurro, con la parte inferiore delle ali bordata di rosso ed emergente da un fuoco rosso; la fenice guarda un sole d'oro nel cantone destro del capo; la bordata è composta da 24 tessere verdi e da una corona murale formata da un cerchio di muro d'oro con 4 porte sormontato da 5 merli. Il tutto è racchiuso tra due rami di palma verde, incrociati sotto la punta dello scudo, legati di rosso ed aventi attorcigliata una fascia bianca col motto "post fata resurgo"
|
Stemma di Gaeta Inquartato di rosso e d'argento
|
Stemma di Itri D'azzurro, al serpente d'argento voltato in palo, attorcigliato, dentato d'argento e linguato di rosso, colla testa di mastino al naturale voltata linguata di rosso, collarinata d'argento movente dall'angolo sinistro inferiore in atto di guardare il serpente: il tutto entro lo scudo sannitico. Ornamenti esteriori da Comune
|
Stemma di Latina Nel centro di uno scudo, a fondo azzurro, campeggia la torre civica, emergente dalla palude. Il tutto è circondato da fasci di spighe mature di grano, legate da un nastro con il motto: LATINA OLIM PALUS
|
Stemma di Lenola Raffigura un fiore e due palme incrociate racchiuse in una cornice, su fondo celeste e rosso
|
Stemma di Minturno Di rosso, al castello a tre torri merlato alla guelfa, fondato su una campagna di verde
|
Stemma di Monte San Biagio Di azzurro, ai tre monti di verde, fondati sulla pianura di argento, il monte centrale più alto e più largo, con i declivi intieramente visibili, cimato dall'aquila di nero, con il volo alzato, allumata e linguata di rosso; i monti laterali, più esigui, uscenti dai fianchi e con i declivi parzialmente celati dal monte centrale. Ornamenti esteriori da Comune
|
Stemma di Norma Donna nuda su roccia e mano con compasso
|
Stemma di Ponza Una Torre sul mare sormontata da una corona regale il tutto tra due rami d'alloro
|
Stemma di Priverno D'argento, all'aquila al naturale dal volto abbassato, linguata di rosso, tenente fra gli artigli due lance dello stesso, poste in croce di Sant'Andrea, con le punte in basso, caricata in petto da uno scudo d'azzurro, all'albero di verde, nodrito su una campagna dello stesso, il fusto attraversato da un leone passante d'oro, linguato di rosso, tenente con la branca anteriore destra, per i capelli, una testa d'uomo, decapitata. Intorno all'aquila su lista di azzurro, con le estremità bifide in alto, la scritta: "Privernum, Metropolis Volscorum", ornamenti esteriori da Città
|
Stemma di Prossedi Di rosso, all'aquila di nero, allumata e linguata di rosso, vista di tre quarti, posta in punta, coronata con la corona d'oro, formata dal cerchio brunito e gemmato, cimato da tre fioroni visibili, alternati da due perle, al naturale, sostenute da punte, il tutto accompagnato nel canton destro del capo dall'ombra di sole, d'oro. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante, di rosso, il motto, in lettere maiuscole di nero, FRANGAR NON FLECTAR. Ornamenti esteriori da Comune
|
Stemma di San Felice Circeo Di rosso colla bacchetta magica d'oro posta in banda, il tutto attraversato da un libro d'argento aperto e scritto con caratteri d'oro
|
Stemma di Sermoneta Un'aquila, ad ali spiegate su un fondo giallo e azzurro, sulla testa dell'aquila è riprodotta una corona reale, mentre, intorno alla figura, sono riprodotti in forma circolare due ramoscelli uno di olivo sul lato destro e l'altro di quercia sul lato sinistro
|
Stemma di Sezze D'azzurro al leone d'argento rampante coronato dello stesso
|
Stemma di Sperlonga Tre Torri emergenti dal mare, sovrastata la torre centrale da stella, contenuto in uno scudo con corona e scritta "Comune di Sperlonga"
|
Stemma di Terracina D'azzurro al castello di due torri merlate di tre alla guelfa e finestrate di nero e di una porta aperta dello stesso, affiancata dalle sculture di due leoni affrontati, passanti; appoggiato sul castello, fra le due torri, uno scudo d'argento a tre fasce di rosso, accollato dalla insegna papale; tiara e chiavi in decusse legate da un cordone passante dietro il castello. Nell'orlo interno dello scudo la scritta "Civitas Terracinae"
|
|