1. Il Comune assume la programmazione come metodo ordinario della propria azione e svolge la sua attività in armonia con la programmazione statale, regionale e provinciale; partecipa, nei modi ed entro i limiti stabiliti dalla legge, alle diverse fasi della programmazione a tutti i livelli. 2. Gli obiettivi e gli indirizzi di programmazione del Comune sono definiti nella relazione previsionale e programmatica, nella quale sono contenuti, in allegati esplicativi, tutti gli interventi specifici presentati dalle singole Circoscrizioni. 3. La relazione, unitamente al bilancio previsionale, è inviata alle Circoscrizioni per il prescritto parere. Lo stesso documento previsionale è sottoposto alla consultazione delle forze sociali, economiche, culturali e del volontariato, secondo le modalità fissate dal regolamento. 4. I pareri e le proposte espressi dagli organi di cui sopra sono allegati alla relazione. |