Statuto Comune di Cagliari

2. Il Consiglio Circoscrizionale è eletto a suffragio diretto contestualmente al Consiglio Comunale, con il sistema proporzionale previsto per i Comuni con popolazione superiore ai

15.000 abitanti, con le modalità previste dall'art. 7, commi 1,2,4 e 8 della legge n° 81/93. Alla lista o gruppo di liste collegate che ha riportato il maggior numero di voti, purché consegua almeno il 35 % dei voti validi., sono attribuiti il 60% dei seggi. I restanti seggi sono ripartiti proporzionalmente fra le altre liste con il sistema d'Hondt. Qualora una o più liste collegate consegua un numero di voti tale da comportare, se calcolati proporzionalmente, l'attribuzione di un numero di seggi superiore al 60%, ovvero, qualora nessuna lista o più liste collegate consegua il 35% dei voti validi, tutti i seggi sono attribuiti proporzionalmente con il sistema d'Hondt. Ciascun elettore può esprimere un solo voto di preferenza individuale. Nell'ambito di ogni lista i candidati sono proclamati eletti secondo l'ordine delle rispettive cifre individuali. A parità di cifra sono proclamati eletti i candidati che precedono nell'ordine di lista. Il Regolamento del Decentramento stabilisce le altre modalità per lo svolgimento delle elezioni.

3. Le condizioni di ineleggibilità e di incompatibilità con la carica di consigliere circoscrizionale sono stabilite dalla legge. La carica di consigliere circoscrizionale è incompatibile con la carica di Consigliere Comunale o consigliere di altra Circoscrizione.

4. La prima seduta del Consiglio Circoscrizionale è convocata e presieduta dal Consigliere che ha riportato più voti entro 10 giorni dalla proclamazione degli eletti

5. Le modalità di convocazione e funzionamento del Consiglio Circoscrizionale e delle sue articolazioni, sono stabiliti dal Regolamento del Decentramento.

6. Spettano al Consiglio circoscrizionale le deliberazioni relative alle funzioni assegnate alla Circoscrizione.