1. Lo statuto comunale č una fonte di diritto con caratteristiche proprie, pertanto la norma statutaria puņ essere interpretata secondo i principi di legge ordinaria, ma non puņ essere integrata in via analogica. 2. Spetta al consiglio comunale l'interpretazione autentica delle norme statutarie e regolamentari, che vanno assunte con votazione similare a quella dello statuto e previo parere, redatto per iscritto, obbligatorio ma non vincolante, del segretario generale. 3. Compete al segretario comunale l'emanazione di circolari o direttive per l'applicazione delle disposizioni statutarie o regolamentari da parte degli uffici. |