1. Il Comune di Messina impronta la propria azione amministrativa al perseguimento dell'interesse generale nel rispetto delle regole della correttezza, della trasparenza, dell'efficienza e dell'efficacia, dell'imparzialità amministrativa e gestionale, della cortesia nonch‚ della rapidità nelle procedure. 2. In attuazione di tali principi, l'amministrazione si organizza ed opera in conformità ai seguenti criteri direttivi: - semplificazione dell'organizzazione e delle procedure; - programmazione e pianificazione come metodi ordinari di azione; - rispetto dei principi del contraddittorio nella formazione degli atti, della collaborazione e della democraticità nei processi decisionali di attuazione e di esecuzione, nonch‚ della regola della necessaria astensione degli interessati, dei loro parenti e affini, dalla partecipazione agli atti che li riguardano; - assunzione del metodo della collegialità nella elaborazione delle decisioni che implicano scelte discrezionali; - introduzione di idonei strumenti di controllo delle funzioni e dei servizi anche al fine della individuazione delle responsabilit… individuali; - piena applicazione delle leggi che prevedono divieti di accesso alle cariche o agli uffici pubblici a qualsiasi titolo anche presso enti, aziende, istituzioni, organismi dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza del Comune; - obbligo di individuare i prescelti per l'accesso alle cariche ed agli uffici tra coloro che sono dotati di specifica professionalità ed esperienza in relazione alla carica o all'ufficio da ricoprire, con l'osservanza della normativa vigente; - predeterminazione, in via generale, con regolamenti ed altri atti idonei, delle garanzie di trasparenza e di correttezza in materia di appalti, di concorsi, di conferimento di incarichi, di concessione di sovvenzioni, contributi e sussidi, nonchè di aiuti finanziari di qualunque genere a persone ed enti pubblici o privati; - istituzione di idonei strumenti per la lotta alla criminalità organizzata fra cui un osservatorio comunale con la presenza anche di rappresentanti delle categorie economiche, sindacali, culturali e professionali interessate, secondo le modalità previste nel regolamento sulla partecipazione; - organizzazione dei servizi in materia di assistenza e di attività culturali, sportive e ricreative, in forma decentrata, affidando in via preferenziale i servizi di carattere sociale alle associazioni di volontariato; - predeterminazione dei parametri di convenienza economico-sociale della gestione dei servizi pubblici locali; - collaborazione con le organizzazioni sindacali mediante protocolli di intesa. |