1. Il consiglio comunale può adottare conclusioni difformi rispetto ai pareri espressi dal consiglio circoscrizionale, ma, in tal caso, deve giustificare congruamente le divergenze nel contesto della motivazione del provvedimento. 2. Il consiglio circoscrizionale, per il tramite del suo presidente, presenta annualmente al sindaco poco prima della formazione del progetto del bilancio dell'esercizio di riferimento: a) una relazione sull'attività svolta, anche per effetto di specifiche deleghe, e sullo stato dei servizi della circoscrizione; b) il programma degli interventi proposti per l'anno successivo, differenziando in tale contesto i servizi dagli investimenti e specificando le corrispondenti previsioni finanziarie. 3. Gli atti previsti dal precedente comma, compatibilmente con le risorse finanziarie dell'ente, formeranno oggetto di valutazione ai fini della formazione del progetto del bilancio e saranno rimessi al consiglio comunale unitamente allo stesso progetto di bilancio. |