Statuto Comune di Torre del Greco

2. Ai fini della convocazione, sono considerate ordinarie le sedute nelle quali vengono iscritte le proposte di deliberazioni inerenti all'approvazione delle linee programmatiche del mandato, del bilancio di previsione e del rendiconto della gestione.

3. Le sessioni ordinarie devono essere convocate almeno cinque giorni prima del giorno stabilito; quelle straordinarie almeno tre. In caso d'eccezionale urgenza, la convocazione può avvenire con un anticipo di almeno 24 ore.

4. Il Consiglio è convocato dal Presidente del Consiglio che lo presiede. Egli determina l'ordine del giorno, anche in relazione alle proposte dei consiglieri e del Sindaco. Il Sindaco, in via d'urgenza, può richiedere al Presidente la convocazione del Consiglio, indicandone la data e l'ordine del giorno.

5. Il Consiglio in via ordinaria è convocato almeno una volta al mese o quando ne faccia richiesta un quinto dei consiglieri o il Sindaco.

6. In caso di assenza del Presidente del Consiglio, presiede l'adunanza il Vice Presidente del Consiglio.

7. Quando il Consiglio è convocato su richiesta di un quorum di consiglieri di cui al precedente comma 5, ovvero su richiesta del Sindaco, l'adunanza viene fissata entro il ventesimo giorno dalla richiesta. Il relativo ordine del giorno dovrà contenere gli argomenti indicati nella richiesta di convocazione.

8. La convocazione è effettuata tramite avvisi scritti contenenti le questioni da trattare, da consegnarsi a ciascun consigliere nel domicilio eletto nel territorio del Comune; la consegna deve risultare da dichiarazione del messo comunale. L'avviso scritto deve prevedere anche una seconda convocazione, da tenersi almeno ventiquattro ore dopo la prima.

9. L'integrazione dell'ordine del giorno con altri argomenti da trattarsi in aggiunta a quelli per cui è stata già effettuata la convocazione è sottoposta alle medesime condizioni di cui al comma precedente e può essere effettuata almeno 24 ore prima del giorno in cui è stata convocata la seduta.

10. L'elenco degli argomenti da trattare deve essere affisso nell'albo pretorio almeno entro il giorno precedente a quello stabilito per la prima adunanza e deve essere adeguatamente pubblicizzato in modo da consentire la più ampia partecipazione dei cittadini,

11. La documentazione relativa alle pratiche da trattare deve essere messa a disposizione dei consiglieri comunali almeno due giorni prima della seduta nel caso di sessioni ordinarie, almeno un giorno prima nel caso di sessioni straordinarie e almeno sei ore prima nel caso di eccezionale urgenza.

12. In prima convocazione, le deliberazioni del Consiglio sono validamente adottate con la presenza della maggioranza assoluta dei componenti escluso il Sindaco e con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, salvo che la legge o il regolamento non prevedano una diversa maggioranza. In seconda convocazione le delibere sono validamente adottate con la presenza di un terzo dei componenti escluso il Sindaco.

13. Il Consiglio comunale sulle materie di propria competenza delibera sulle proposte formulate dai titolari dei poteri di iniziativa, previa acquisizione dei pareri di legge.

14. Le sedute del Consiglio sono pubbliche, salvo i casi previsti dal regolamento.