1. Presidenza Provvisoria a) Sino alla nomina del Presidente la seduta del Consiglio é presieduta dal Consigliere Anziano. É Consigliere Anziano colui che ha ottenuto la maggior cifra individuale ai sensi dell'art. 73 del D. Lgs. n° 267/2000 con esclusione del Sindaco neoeletto e dei candidati alla carica di Sindaco, proclamati consiglieri ai sensi del comma 11 del medesimo art. 73. b) Qualora il Consigliere Anziano sia assente o rifiuti di presiede-re l'Assemblea, la Presidenza è assunta dal Consigliere consenziente che, fra i presenti, vanti la maggiore anzianità determinata con i criteri di cui alle norme richiamate nel comma precedente.2. Nomina del Presidente del Consiglio a) Il Consiglio Comunale nella prima adunanza, dopo la convalida degli eletti e il giuramento del Sindaco procede alla elezione del Presidente e del Vice Presidente scelti tra i consiglieri assegnando uno dei due alla minoranza. b) L'elezione del Presidente ha luogo a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio. Nel caso in cui nes-sun consigliere consegua la maggioranza predetta, si procede a nuova votazione nella stessa seduta e risulta eletto il Consigliere che ha riportato il maggior numero di voti. In caso di parità di voti si intende eletto il più anziano di età. c) La deliberazione di nomina del Presidente é immediatamente eseguibile e la seduta consiliare prosegue poi sotto la presidenza del Presidente del Consiglio per la comunicazione dei componenti della Giunta e per gli ulteriori adempimenti. 3. Il Vice Presidente a) Dopo l'elezione del Presidente il Consiglio procede all'elezione, nel suo seno, di un Vice Presidente con votazione segreta ed a maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio. b) Qualora nessuno raggiunga la maggioranza richiesta si procede a nuova votazione nella stessa seduta e risulta eletto colui che raccoglie il maggior numero di voti e il più anziano di età in caso di parità. 4. Revoca del Presidente del Consiglio a) Il Presidente e il Vice Presidente restano in carica per l'intera durata del mandato del Consiglio Comunale. Tuttavia, a seguito di mozione di sfiducia proposta da due terzi dei consiglieri assegnati al Comune, possono essere revocati dall'incarico congiuntamente o disgiuntamente con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti assegnati computando a tal fine anche il Sindaco. In tal caso il Consiglio Comunale é convocato dal Presidente entro 30 giorni dalla presentazione della mozione di sfiducia. b) La votazione sulla proposta di revoca cui partecipano il Presidente e il Vice Presidente avviene a scrutinio segreto. c) Entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di esecutività della deliberazione di revoca del Presidente, il Vice Presidente convo-ca il Consiglio Comunale per la elezione del nuovo Presidente. Nel caso in cui siano revocati sia il Presidente che il Vice Presidente a tale incombenza provvede il Consigliere Anziano. 5. Poteri a) Il presidente del Consiglio sentito il Sindaco e la conferenza dei Capigruppo convoca e presiede il Consiglio Comunale. In sua assenza o impedimento il consiglio é convocato e presieduto dal Vice Presidente. La prima seduta é convocata dal Sindaco. b) Qualora sia stato convocato il Consiglio Comunale e prima dell'inizio della seduta siano contemporaneamente assenti o impediti il Presidente e il Vice Presidente, tale seduta é presieduta dal Consigliere Anziano presente. c) Oltre a quanto previsto al precedente punto a, il Presidente: - rappresenta il Consiglio Comunale dell'Ente; - è tenuto a riunire il Consiglio entro 20 giorni dalla richiesta del Sindaco o di almeno un terzo dei Consiglieri in carica inserendo all'ordine del giorno gli argomenti richiesti. Il termine predetto é ridotto a non più di 5 giorni quando i richiedenti motivano la particolare urgenza della trattazione; - dirama l'ordine del giorno formulato su proposte compiutamente istruite presentate dal Sindaco, dalla Giunta, o da un quinto dei Consiglieri; - presiede e disciplina la discussione degli argomenti posti all'ordine del giorno nella successione in cui vi sono esposti, salvo le modifiche decise dal Consiglio stesso su proposta del Presidente, di ciascun Consigliere e del Sindaco; - nomina tre Consiglieri-scrutatori per la verifica dei voti palesi e segreti, espressi dal Consiglio nelle votazioni; - proclama il risultato delle votazioni e la decisione assunta; - firma insieme al Segretario Comunale i verbali delle delibera-zioni; - convoca e preside la conferenza dei Capigruppo Consiliari; - insedia le Commissioni Consiliari e vigila sul loro regolare funzionamento; - notifica agli enti interessati le nomine dei rappresentanti del Consiglio ad esso espressamente riservate dalla legge; - assegna e trasmette alle commissioni consiliari competenti le proposte di deliberazioni consiliari. 6. Rapporti fra il Presidente e il Consiglio a) Il Presidente istituisce l'ufficio di Presidenza con il compito di garantire i rapporti secondo quanto stabilito nel regolamento tra lo stesso ufficio e i consiglieri e per favorire i compiti e le funzioni dei consiglieri. b) Il Presidente ricerca l'intesa col Sindaco sulla data di convocazione del Consiglio. Nel caso in cui tale intesa non sia possibile il Presidente, sentito il parere favorevole della Conferenza dei Capigruppo, assunto a maggioranza dei presenti, fissa direttamente la data. c) Il Presidente del Consiglio Comunale assicura una adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari e ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio. |