Il Comune, al fine di garantire il concorso della comunità all'azione comunale valorizza le libere forme associative. Il Comune agevola gli organismi associativi con sostegni finanziari, disponibilità di strutture o negli altri modi consentiti. La consultazione degli organismi associativi viene promossa ed attuata dalla Giunta o dal Consiglio o dalle Commissioni Consiliari, anche su invito da parte delle associazioni medesime. Il Comune, secondo le modalità previste dai regolamenti prevede la presenza di rappresentanze dell'associazionismo negli organi consultivi comunali; assicura l'accesso alle strutture e ai servizi. Sono considerate di particolare interesse collettivo le associazioni che operano nei settori sindacali, dei lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati, degli esercenti di arti e attività artigianali, commerciali, industriali, professionali ed agricole e nei settori sociale e sanitario, dell'ambiente, della cultura, dello sport, del tempo libero ed in ogni caso quelle che si ispirano agli ideali del volontariato e della cooperazione. Il Comune può stipulare con tali organismi associativi convenzioni apposite per la gestione di servizi pubblici o di pubblico interesse o per la realizzazione di specifiche iniziative, nel rispetto del pluralismo e delle peculiarità dell'associazionismo senza prescindere dalle modalità procedimentali di scelta del contraente stabilite dalla vigente legislazione in materia. Il Consiglio Comunale, ai fini sopra indicati, può stabilire che le associazioni, senza scopo di lucro, operanti nel territorio, che forniscano: 1) Statuto e/o atto consuntivo, 2) Relazione annuale, sia descrittiva che finanziaria,sull'attività svolta, 3) Elenco annuale dei soci appartenenti o aderenti, siano iscritte in un ALBO DELL'ASSOCIAZIONISMO tenuto presso la Segreteria del Comune. La delibera che costituisce l'albo, conterrà anche il Regolamento per la sua tenuta. |