1. Il Sindaco, entro trenta giorni dalla proclamazione della sua elezione presenta al Consiglio comunale le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato. 2. Il Consiglio comunale discute in una apposita seduta pubblica tale proposta, assegnando ai Gruppi consiliari ed ai consiglieri 10 giorni per presentare eventuali integrazioni o modifiche. Su tali proposte si esprime il Sindaco, sentita la Giunta comunale nei cinque giorni successivi, relazionandone al Consiglio comunale stesso che, nella medesima seduta, provvede all'analisi del testo delle linee programmatiche così risultanti e provvede alla deliberazione dello stesso. 3. Con analoga procedura, in quanto compatibile, si provvede all'adeguamento delle linee programmatiche citate. La proposta di tale adeguamento può essere presentata dal Sindaco stesso, sentita la Giunta comunale o da Gruppi di Consiglieri non inferiori a un terzo dei membri assegnati al Consiglio comunale. 4. Tali proposte non possono essere presentate prima di quattro mesi dall'ultima approvazione afferente le linee programmatiche stesse, tranne che non sia lo stesso Sindaco a proporle. 5. Il Consiglio comunale nel mese di giugno e nel mese di novembre di ciascun esercizio verifica l'attuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco e dei singoli assessori. 6. Tale verifica è effettuata in base ad una sintesi dello stato di attuazione prodotta dallo stesso Sindaco e dai singoli assessori redatta in una forma compatibile con il modello del bilancio e del piano esecutivo di gestione. 7. Il Sindaco, al termine del mandato politico-amministrativo, presenta al Consiglio comunale il documento di rendicontazione dello stato di attuazione e realizzazione delle linee programmatiche. |