1. Il Sindaco (il Presidente del Consiglio) convoca e presiede l'assemblea e ne formula l'ordine del giorno, mediante avvisi comprendenti l'elenco degli argomenti da trattare e la data, l'ora ed il luogo dell'adunanza. 2. Gli adempimenti di cui al comma precedente, in caso di impossibilità del Sindaco (Presidente del Consiglio), sono assolti dal vicesindaco (Vicepresidente) ed eventualmente dal Presidente del consiglio eletto con le modalità di cui all'art.23 dello statuto. 3. L'attività del consiglio si svolge in sessioni ordinarie e straordinarie. 4. Sono sessioni ordinarie quelle convocate per l'approvazione del bilancio di previsione annuale e pluriennale e del conto consuntivo. 5. Le sedute del consiglio sono pubbliche e le votazioni sono effettuate a scrutinio palese, salvi i casi indicati dal regolamento. La trattazione di argomenti che comportino valutazioni ed apprezzamenti su persone non è pubblica e la votazione si tiene a scrutinio segreto. 6. Il regolamento disciplina, inoltre, le modalità operative inerenti alla validità delle sedute, delle singole deliberazioni, nonché le modalità di partecipazione dei cittadini. 7. Gli Assessori non Consiglieri hanno facoltà di presenziare ai lavori del consiglio, intervenendo nel dibattito senza diritto di voto. Sono, peraltro, sempre tenuti a partecipare per rispondere alle interrogazioni sulle materie ad essi delegate. 8. Le deliberazioni del consiglio sono sottoscritte dal Sindaco (Presidente del Consiglio) o suo sostituto e dal Segretario Comunale. |