Terminato l'esame della proposta di deliberazione iscritta all'ordine del giorno ed esauriti gli interventi degli oratori che hanno chiesto di parlare, il Sindaco dichiara chiusa la discussione e riassume e formula in via definitiva la proposta oggetto del voto. Si procede quindi alla votazione. Un solo Consigliere per ogni Gruppo ha facoltà di fare la dichiarazione di voto, fornendo una succinta motivazione delle determinazioni del proprio Gruppo per un tempo non superiore a cinque minuti. In caso di dissociazione dal proprio Gruppo, ogni Consigliere può fare una propria dichiarazione di voto, rispettando i limiti di tempo di cui sopra. Iniziata la votazione, non è più concessa la parola fino alla proclamazione del voto, salvo che per richiamo a disposizioni di legge o del presente Regolamento relative allo svolgimento della votazione in corso. La votazione si fa normalmente sul complesso della proposta, salvo il caso in cui la Conferenza dei Capigruppo abbia deciso di procedere alla votazione per singoli articoli, commi o capitoli; in questo caso la proposta viene successivamente sottoposta a votazione nella sua globalità, nel testo approvato per parti. Se sono stati presentati emendamenti alla proposta, la votazione su di essi precede la votazione sul provvedimento complessivo. Si inizia con la votazione sugli emendamenti soppressivi; segue quindi la votazione sugli emendamenti sostitutivi, poi sugli aggiuntivi e infine sulle rielaborazioni; i sottoemendamenti sono votati prima degli emendamenti. |