Il Molise confina con Abruzzo, Campania, Lazio e Puglia, affacciandosi per un breve tratto sul mare Adriatico. Contando su una superficie totale di 4.438 km² e su una popolazione complessiva di 310.685 unità, è la penultima regione d’Italia in termini di estensione territoriale e per numero di abitanti. Figura, inoltre, tra le quattro regioni con la più bassa densità demografica. Il territorio è suddiviso quasi equamente tra aree montuose e collinari, mentre le zone pianeggianti sono di scarsa entità. La parte montuosa si estende nella parte meridionale e occidentale della regione, rispettivamente con il primo tratto dell’Appennino Sannita (o Campano) e l’ultimo tratto dell’Appennino Abruzzese. I rilievi maggiori sono: i Monti della Meta (2.241 m), al confine con Lazio e Abruzzo; il Monte Miletto (2.050 m), la Gallinola (1.923 m) e il Monte Mutria (1.823 m), tutti parte del massiccio del Matese, al confine con la Campania. Tra i valichi appenninici è nota la Bocca di Forlì, assunto convenzionalmente come limite geografico tra Italia centrale e Italia meridionale. Procedendo dal centro verso est il territorio presenta una fascia collinare subappenninica, che comprende i Monti del Molise o di Campobasso (la cima più alta è Monte Saraceno con 1.086 m) e i Monti dei Frentani (Castelfraiano 1.415 m), seguiti da alte colline che digradano verso l'Adriatico. La ridotta pianura si segnala soltanto per la piana di Bojano (in provincia di Campobasso) e la piana di Venafro (nell’isernino). Il tratto costiero, il più piccolo d’Italia (con 35 km di lunghezza), è caratterizzato da spiagge basse e sabbiose. Il quadro idrologico è abbastanza ricco e presenta corsi d’acqua a carattere torrentizio. I principali fiumi sono: il Trigno (che delimita in parte il confine con l'Abruzzo), il Biferno (l’unico che scorre interamente nella regione) e il Fortore (al confine con la Puglia). Per un breve tratto il territorio è toccato dai fiumi Volturno (che nasce qui) e Sangro. Tra i laghi il più esteso è il lago di Guardialfiera, alimentato dal fiume Biferno. Ad esso si aggiungono il lago di Occhito e il bacino artificiale di Castel San Vincenzo. Nel Molise regna un clima di tipo continentale in corrispondenza delle aree montuose, con temperature che oscillano tra i -15° in inverno e i 35° in estate. Nella parte restante, in special modo lungo le coste, si registra un clima di tipo mediterraneo, con temperature miti abbondanti piogge in inverno ed estati secche e scarsamente ventilate. Il livello di sismicità della regione è medio-alto, condizionato dall’intensa attività tellurica che interessa la dorsale appenninica. |