Rappresenta, nel fondo, lo stemma originario Liechtenstein. Allude simbolicamente alla storia, ricordando con l'emblema di questa famiglia, l'antica amministrazione della zona riunita in una propria giurisdizione. Questo stemma ha una partizione formata da un triangolo con i lati leggermente ricurvi, avente per base la sommità dello scudo e il vertice, rivolto in basso, terminante nella punta dello scudo stesso; i colori sono argento per il triangolo e azzurro per il resto del campo che, salendo dal basso, incalza il triangolo. Lo sfondo di colore azzurro riprende il colore base dello stemma dell'ex Comune di Reviano - Folas. Nel punto d'onore è collocata un'allegoria rappresentante, in rosso, il palazzo Liechtenstein-Fedrigotti con la relativa torre, ora sede del Municipio e centro ideale di tutto il Comune. La torre inserita nel complesso del palazzo, richiama la torre dell'ex Comune di Lenzima. Nel lato destro del triangolo, cioè nella punta azzurra che lo fiancheggia, a sinistra di chi guarda, figura un grappolo d'uva nera su scudetto d'argento, emblema tradizionale della zona, chiaramente allusivo alla viticoltura che con la produzione del noto Marzemino, costituisce una delle basi dell'economia locale. Lo stesso grappolo richiama gli stemmi degli ex Comuni di Isera e Marano. Nel lato sinistro del triangolo, cioè nella punta azzurra che lo fiancheggia, a destra di chi guarda, figura l'aquila argentea, uno dei componenti dello stemma dell'ex Comune di Patone. Lo stemma è infine ornato dalla corona murale di Comune e dalle relative fronde d'alloro e di quercia. Si ritrovano pertanto unite in un unico stemma le vecchie municipalità con la nuova a testimonianza della volontà anche di una unione spirituale delle comunità che compongono la realtà di Isera. |
A forma di bandiera con drappo rettangolare bianco, incalzato d'azzurro del rapporto di 5/8 appeso ad un bilico, terminante in fondo a coda di rondine aperta, bordato e frangiato d'oro, caricato al centro dello stemma comunale, completo dei suoi ornamenti, sovrastato dalla scritta in oro, disposta ad arco "Comune di Isera". Il tutto sostenuto da un nastro a spirale, cui il bilico sarà appeso mediante cordone terminante a nappe, il tutto d'oro |