Cremona è la città della grande pittrice manierista Sofonisba Anguissola, un'eroina dell'emancipazione femminile ante litteram, dato che, per l'epoca, era sconveniente per una donna fare la pittrice. Cremona è la città della più rinomata e famosa liuteria del violino. Gli Stradivari ed i Guarnieri del Gesù sono usati dai più grandi virtuosi e posseduti da re e regine, tanto del pregio e del valore economico che registrano i più antichi (ed ancora perfettamente funzionanti) modelli seicenteschi. Nella sala dei violini del Palazzo del Comune si può ammirare il Cremonese 1715, capolavoro di Antonio Stradivari. Presso il quattrocentesco Palazzo Raimondi ha sede la Scuola Internazionale di Liuteria e Paleografia Musicale. Oltre al Torrone, Cremona è rinomata per la mostarda omonima, a base di frutta candita e senape. Il Torrazzo è il secondo campanile in laterizio più alto del mondo (111 metri). La torre è dotata di un orologio astronomico (il più grande del mondo!), con la rappresentazione della volta celeste e delle costellazioni zodiacali. Intorno all'anno mille, all'epoca dell'Imperatore Corrado II, la città offrì rifugio a Papa Benedetto IX. Si narra che costui fu nominato Papa all'età di undici anni. Chiese asilo a Corrado II in quanto la sua condotta dissoluta ne aveva causato l'espulsione da Roma. Cremona, quando era sottoposta al dominio del Sacro Romano Impero, doveva pagare all'imperatore ogni anno un tributo di una palla di 5 chili d'oro. Leggenda vuole che il giovane gonfaloniere Zanen de la Bala sfidò il figlio di Enrico IV per emancipare la città dal tributo ed infine vincesse, consentendo alla città di lì a poco di costituirsi libero comune. Lo stemma comunale commemora la storia raffigurando un braccio con la palla e la scritta "fortitudo mea in brachio". Cremona è la città dell'illustre erudito medioevale Gerardo da Cremona che, recatosi in Spagna a Toledo, tradusse diverse opere arabe e greche tra cui Astronomia di Tolomeo. Cremona è città di musica! Patria di Claudio Monteverdi (1567-1643), campione della musica sacra che diede un grande impulso al recitar cantando, indirizzando la vocazione eminentemente lirica che la musica italiana avrebbe percorso nei secoli successivi. Originario di un paesino del cremonese, lavorò a Cremona presso il Teatro Concordia il celebre Amilcare Ponchielli. Cremona è la città di Mina, insuperata voce ed icona pop degli anni del boom economico. A Cremona si celebrarono le nozze di Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. Per tale occasione i pasticceri cremonesi prepararono un dolce a forma del Torrazzo, un torrone prelibatissimo! La Sagra del Torrone è occasione per commemorare l'evento e si organizza ogni anno il fine settimana intorno al 25 ottobre. Nacque a Cremona Leonida Bissolati, fra gli intellettuali fondatori del Partito Socialista d'Italia. Cremona è anche la città del grande comico Ugo Tognazzi. Qui fu inagurato il primo asilo nido italiano nel 1828! Fu realizzato da Ferrante Aporti, che era il direttore delle scuole elementari maggiori di Cremona dal 1821. |