Profilo Istituzionale Comune di Bonemerse

Dalle risposte ai 45 quesiti emerge che la comunità, non infeudata, era amministrata dal cancelliere, nominato dall'assemblea degli abitanti che si riuniva solo per la pubblicazione del riparto delle tasse o in occasione di affari di particolare importanza. Il cancelliere redigeva le pubbliche scritture e conservava presso di sè il piccolo archivio del comune, non essendovi un locale destinato alla sua conservazione. Le operazioni relative alla riscossione delle imposte erano espletate dal tesoriere, nominato dalla comunità con incarico triennale.

Alla metà del secolo XVIII il comune era sottoposto alla giurisdizione del podestà di Cremone e il console, tutore dell'ordine pubblico, prestava giuramento presso la banca criminale della provincia inferiore della curia pretoria. All'epoca vi erano circa 180 anime (Risposte ai 45 quesiti, cart. 3056).

Nel compartimento territoriale della Lombardia austriaca, pubblicato con editto del 26 settembre 1786, apparteneva alla delegazione X della provincia di Cremona. Al comune di Bonemerse era unita anche la frazione di Farisengo (editto 26 settembre 1786).

Secondo la legge emanata in data 26 settembre 1798 Bonamerzo con Farisengo era uno dei comuni del distretto XVI di Pieve d'Olmi del dipartimento dell'Alto Po (legge 26 settembre 1798).

Secondo la compartimentazione della Repubblica Cisalpina pubblicata con la legge emanata in data 13 maggio 1801 Bonamerzo con Farisengo era uno dei 142 comuni del distretto I di Cremona del dipartimento dell'Alto Po (legge 13 maggio 1801).

Con decreto datato 8 giugno 1805 il comune di Bonemerse (non è citata la frazione di Farisengo), in applicazione della legge del 24 luglio 1802 e in virtù dei 313 abitanti, fu classificato come comune di III classe e era uno dei comuni del cantone VI di Pieve d'Olmi del distretto I di Cremona del dipartimento dell'Alto Po (legge 24 luglio 1802; decreto 8 giugno 1805).

In base al compartimento entrato in vigore dal 1 gennaio 1810, pubblicato in seguito alle concentrazioni dei comuni avvenute in attuazione del decreto 14 luglio 1807, il comune di Bonemerse fu concentrato nel comune denominativo di Cremona (decreto 14 luglio 1807; decreto 4 novembre 1809).

Con decreto 28 marzo 1823 al comune di Bonemerse con Farisengo fu aggregato il comune di Carettolo con Casazza (Compartimento, 1816).

Nel compartimento territoriale delle provincie lombarde del 1844 Bonemerse con Farisengo e Carettolo con Casazza era un comune con convocato del distretto VI di Sospiro (notificazione 1 luglio 1844).

Nel 1853 Bonemerse con Farisengo e Carettolo con Casazza, comune con convocato e una popolazione di 944 abitanti, fu inserito nel distretto II di Sospiro (notificazione 23 giugno 1853).