Secolo XIII - 1757
| L'esistenza di un ordinamento comunale è testimoniata da un documento datato 7 aprile 1261, trascritto negli "Atti del Comune di Milano" in cui Carugate è citato come comune ed è segnalata la presenza del console (Baroni 1987). Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Carugate risulta incluso nella pieve di Vimercate e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Vimarcate" come "el locho da Carugà" (Compartizione delle fagie 1346). Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti del XVII secolo Carugate risulta ancora compreso nella medesima pieve (Estimo di Carlo V, cart. 52). Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune contava 675 anime ed era regolato da un console, tutore dell'ordine pubblico, eletto ogni anno a pubblico incanto dall'assemblea di tutti i capi di casa della comunità, convocata in piazza dal console stesso almeno una volta all'anno per la pubblicazione dei riparti e per il rinnovo delle cariche comunitarie, e da due deputati, cooptati tra i maggiori estimati, ai quali erano invece raccomandate l'amministrazione e custodia del patrimonio pubblico e la "vigilanza sopra la giustizia dei riparti" ai secondi. La comunità era inoltre assistita da un cancelliere, residente nella vicina terra di Bareggio, e da un esattore, scelto con asta pubblica: al cancelliere si delegavano la compilazione dei riparti annuali e la custodia dei libri dei riparti e delle pubbliche scritture, all'esattore tutte le operazioni connesse alla loro riscossione (Risposte ai 45 quesiti, cart. 3065). A metà del XVIII secolo il comune, infeudato dalla regia camera nel 1691 (Casanova 1930), era assistito da un podestà feudale residente in Milano, ed era subordinato alla giurisdizione del podestà di Milano, presso la cui banca criminale il console, in quanto tutore dell'ordine pubblico, era tenuto ogni anno a prestare l'ordinario giuramento ed a presentare le eventuali denunce prodotte dalla comunità (Risposte ai 45 quesiti, cart. 3065). | 1757 - 1797
| Nel compartimento territoriale dello stato di Milano (editto 10 giugno 1757) il comune di Carugate risulta inserito nella pieve di Vimercate, compresa nel ducato di Milano. Nel 1771 il comune contava 877 abitanti (statistica delle anime 1771). Con il successivo compartimento territoriale della Lombardia austriaca (editto 26 settembre 1786) Carugate rimase a far parte della pieve di Vimercate, inclusa nella provincia di Milano. Nel nuovo compartimento territoriale per l'anno 1791 il comune di Carugate risulta ancora inserito nella pieve di Vimercate, il cui territorio formava il XIV "distretto censuario" della provincia di Milano (compartimento 1791). | 1798 - 1815
| Con la legge 24 aprile 1798 di organizzazione del dipartimento della Montagna (legge 5 fiorile anno VI) il comune di Carugate venne inserito nel distretto della Molgora, con capoluogo Vimercate. Soppresso il dipartimento della Montagna (legge 15 fruttidoro anno VI), con la successiva legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d'Olona, Alto Po, Serio e Mincio (legge 5 vendemmiale anno VII), il comune di Carugate fu trasportato nel dipartimento d'Olona, sempre compreso nel distretto di Vimercate. Il comune, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina (legge 23 fiorile anno IX), venne poi incluso nel distretto III del dipartimento d'Olona, con capoluogo Monza. Con l'attivazione del compartimento territoriale del Regno d'Italia (decreto 8 giugno 1805) il comune di Carugate rimase nel distretto III di Monza, inserito nel cantone III di Vimercate: comune di III classe, contava 789 abitanti. In seguito al decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d'Olona (decreto 4 novembre 1809) al comune di Carugate, ancora incluso nel cantone III del distretto III di Monza, venne aggregato il comune soppresso di Cassina Baraggia: la popolazione raggiunse così le 1.495 unità. Con il successivo decreto di concentrazione e unione dei comuni del dipartimento d'Olona (decreto 8 novembre 1811), Carugate restò a far parte, con l'aggregata Cassina Baraggia, del distretto III di Monza, cantone III di Vimercate. | 1816 - 1859
| Con il compartimento territoriale delle province lombarde del regno Lombardo-Veneto (notificazione 12 febbraio 1816) il comune di Carugate venne inserito nella provincia di Milano, distretto VIII di Vimercate. Il comune, che aveva convocato generale, rimase nel distretto VIII di Vimercate anche in seguito al successivo compartimento territoriale delle province lombarde (notificazione 1 luglio 1844). Nel compartimento territoriale della Lombardia (notificazione 23 giugno 1853) il comune di Carugate risulta ancora compreso nella provincia di Milano, distretto VII di Vimercate. La sua popolazione era formata da 1.599 abitanti. | Bibliografia
| Baroni 1987: Maria Franca Baroni (a cura di), Gli atti del comune di Milano nel secolo XIII; vol. II parte seconda (1263-1276), Milano, 1987. | |