1. Le votazioni avvengono con voto palese ad eccezione delle deliberazioni concernenti persone che si assumono a scrutinio segreto. Le schede bianche, le non leggibili e le nulle si computano per determinare la maggioranza dei votanti. Gli astenuti non concorrono a determinare la maggioranza dei votanti. Per le nomine e le designazioni dei rappresentati del Consiglio presso enti, aziende ed istituzioni, si applica il principio della maggioranza relativa. 2. Dal verbale delle adunanze devono sempre risultare nominativamente i consiglieri che nelle votazioni palesi hanno votato contro o si sono astenuti su una deliberazione od altro argomento. Il regolamento del Consiglio stabilisce le modalità con le quali i consiglieri esprimono i loro voti in modo da consentire al Segretario comunale di registrarli a verbale. 3. Il voto del Consiglio Comunale contrario ad una proposta del Sindaco o della Giunta non comporta la dimissione degli stessi. |