1. I singoli elettori dei Comune ed i soggetti collettivi in genere, possono rivolgere al Sindaco o agli Assessori competenti, istanze su aspetti specifici dell'attività amministrativa o su problemi di rilevanza cittadina. 2. Tale diritto compete anche a quei soggetti che pur non essendo elettori di questo Comune, vi svolgono attività produttive, di servizio o di qualsiasi altra natura. 3. La risposta all'istanza viene fornita con ragionevole tempestività dal Sindaco o dall'Assessore o dal Direttore Generale, se nominato, o dal Segretario Comunale ovvero dal dipendente responsabile a seconda della natura politica o gestionale del quesito indirizzato. 4. Possono essere rivolte al Sindaco petizioni, sottoscritte da almeno 50 elettori, per sollecitare l'intervento dell'Amministrazione su questioni di interesse generale. 5. Il Sindaco trasmetterà la petizione all'organo competente che dovrà esaminarla e comunicare nei minor tempo possibile l'esito motivato di tale esame al soggetto proponente. 6. Possono essere avanzate proposte sottoscritte da almeno 100 elettori per l'adozione di atti amministrativi. Il Sindaco trasmette tali proposte all'organo competente, corredate dal parere dei responsabili dei servizi interessati nonché dall'eventuale attestazione relativa alla copertura finanziaria. 7. L'organo competente dovrà, in tempi brevi, convocare i portavoce dei proponenti al fine di esaminare congiuntamente l'oggetto della proposta e, se possibile, determinare il contenuto dei provvedimento per cui è stata promossa l'iniziativa. 8. Indipendentemente dal tempo necessario per analizzare l'argomento di una delle azioni partecipative di cui ai commi precedenti, il Sindaco, o i soggetti di cui al precedente comma 3, dovranno entro trenta giorni comunicare al proponente tutte le informazioni relative allo stato attuale della pratica. 9. Il Sindaco, informata la Giunta comunale, decide se le istanze, le petizioni e le proposte debbano o possano comportare decisioni e deliberazioni apposite della Amministrazione. 10. Il Regolamento sulla partecipazione disciplina tutti gli aspetti che non sono espressamente citati dal presente Statuto riguardo la presentazione di istanze, petizioni e proposte, i requisiti per la loro ammissibilità, il loro esame e la comunicazione delle risposte, le forme di pubblicizzazione della procedura. |