Profilo Istituzionale Comune di Camisano

Nel 1192 la località appare nominata nel diploma imperiale con il quale l'imperatore Enrico VI riconobbe a Cremona la giurisdizione sul territorio circostante Crema (Falconi 1979-1988, IV, p. 183, n. 709).

Gli Statuti di Crema del 1536 citano il console del comune di Camisano, elencato tra i comuni della Porta Serio (Statuti di Crema 1536, c. 35).

Comune del territorio di Crema, e quindi appartenente alla Repubblica di Venezia è citato nell'estimo del 1685 (Estimo Veneto, 1685).

Secondo la legge emanata in data 26 settembre 1798 Camisano apparteneva al distretto XVI delle Ghiaie del Serio del dipartimento del Serio (legge 26 settembre 1798).

Secondo la compartimentazione della Repubblica Cisalpina pubblicata con la legge emanata in data 13 maggio 1801 Camisano era uno dei 68 comuni del distretto III di Treviglio del dipartimento del Serio (legge 13 maggio 1801).

Con decreto datato 8 giugno 1805 il comune di Camisano in applicazione della legge del 24 luglio 1802 e in virtù dei 601 abitanti fu classificato come comune di III classe e venne incluso nel cantone III di Romano del distretto II di Treviglio del dipartimento del Serio (legge 24 luglio 1802; decreto 8 giugno 1805).

In base al compartimento entrato in vigore dal 1 gennaio 1810, pubblicato in seguito alle concentrazioni dei comuni avvenute in attuazione del decreto 14 luglio 1807, nel comune denominativo di Camisano furono concentrati i comuni di Camisano, Gabbiano e Vidolasco. Il comune aveva una popolazione complessiva di 1207 abitanti (legge 14 luglio 1807; decreto 4 novembre 1809).

Nel compartimento del 1844 Camisano era un comune con convocato del distretto IX di Crema della provincia di Crema (notificazione 1 luglio 1844).

Nel 1853 Camisano, comune con convocato e una popolazione di 1019 abitanti, fu inserito nel distretto V di Crema della provincia di Lodi e Crema (notificazione 23 giugno 1853).